La nostra fondazione

RSC nasce dall'iniziativa dei soci fondatori Francesco D’Anna e Nunzio Messina, che sulla scorta di una precedente esperienza decidono, con caparbietà, di riprendere, migliorare e ampliare il percorso di crescita sportiva e personale intrapreso già negli ultimi anni con dei giovanissimi atleti della cittadina normanna. Credere in una libera esperienza sportivo associativa, fondata sui valori della persona e della partecipazione comunitaria, credere che lo sport è anzitutto gioco, educazione alla vita, benessere per il singolo e per la collettività sono state le motivazioni che hanno indotto i due soci fondatori a costituire questa nuova realtà.

La nostra mission

RSC nasce come polisportiva, perchè se lo sport è palestra di vita, allora tutti gli sports possono essere utili per perseguire la crescita personale secondo sani principi e valori, favorendo la crescita fisica, educativa, caratteriale e psicologica senza nessuna forzatura e lasciando i ragazzi liberi di valorizzare i propri talenti, di mostrare la loro creatività, di esprimere le loro emozioni.

RSC non ha come priorità “ fabbricare ” campioni, bensì crescere bambini e giovani che sappiano diventare adulti sani, responsabili, maturi, con la mente aperta, verso orizzonti di senso civico, altruismo e solidarietà.“ Educare attraverso lo sport ” per RSC non è solo uno slogan, ma la proposta concreta di uno sport per tutti che costituisca per i suoi protagonisti reale occasione di crescita personale e di miglioramento della qualità della vita.

I nostri pilastri

RSC  vuole essere:

una Società organizzata, efficiente, che cura ogni dettaglio, senza lasciare indietro nessuno, e che intende crescere anno dopo anno, mese dopo mese, giorno dopo giorno;

composta da formatori che hanno un ruolo determinante nella formazione dei giovani a 360 gradi, che non si limitino ad essere semplici allenatori che fanno correre o istruttori che danno ordini, disponibili a un aggiornamento continuo per un costante e progressivo miglioramento;

un laboratorio di progetti ed eventi per la promozione dello sport a 360 gradi, con format innovativi e con lo scopo di creare un ambiente senza barriere (fisiche, psicologiche);

una sorgente di iniziative per il pieno e consapevole coinvolgimento dei genitori, per renderli parte attiva della Società e della crescita dei loro figli, ma anche per creare nuove occasioni per loro;

custode della convinzione che ogni associato è unico, speciale, un bene prezioso da tutelare, un diamante da sgrezzare, qualsiasi siano le sue potenzialità, le sue difficoltà, le sue caratteristiche;

una proposta sportiva nel rispetto delle età e dei bisogni di ciascun atleta, per conoscere se stessi ed i propri limiti, in modo da provare a superarli, con la consapevolezza che tutto deve avvenire divertendosi;

un movimento di educazione, di crescita, di impegno e di aggregazione sociale, ispirandosi alla visione cristiana dell'uomo;

uno strumento di prevenzione verso alcune particolari patologie sociali;

FAMIGLIA per ogni individuo di VALORE e di VALORI.

La nostra filosofia

L’impegno di ogni gruppo di lavoro che opera quotidianamente all’interno di una società sportiva è orientato ad “insegnare” gli sports, attraverso una vera e propria scuola che possa attivare nei ragazzi attitudini e capacità, ma al tempo stesso anche risorse preziose che stimolino il benessere psicologico mediante l’esercizio fisico.

Tuttavia ciò non basta e non può bastare. Una società sportiva ha l’obbligo di portare avanti iniziative, metodologie e sensibilità essenziali alla crescita armonica di un giovane atleta anche sul piano relazionale e sociale. Elementi, questi, che devono necessariamente entrare a far parte di un bagaglio culturale di un’organizzazione sportiva che sia veramente degna di tale nome e che si inserisca stabilmente e positivamente nel tessuto sociale di una comunità.

Tuttavia, sappiamo benissimo quanto sia complessa e difficile questa “mission” in qualsiasi sport in cui la prevalenza del risultato, la spinta alla vittoria ed allo status conseguente diventano spesso ostacoli alla maturazione di una sensibilità forte per i reali bisogni educativi dei ragazzi, a prescindere dalla loro età.

Per questo si rende indispensabile:

- da un lato darsi del tempo, ovvero concedersi l’opportunità di capire fino in fondo e passo dopo passo quali siano le strategie che una società sportiva deve seguire se vuole porsi agli occhi dei ragazzi come guida educativa e non soltanto come banale “ contenitore ” di apprendimento delle varie discipline sportive;

- dall’altro, curare ogni dettaglio, promuovere cambiamenti di mentalità a 360° che riguardino tutti gli attori della vita reale di un’organizzazione sportiva (dirigenti, formatori, collaboratori, atleti e genitori).

Già, perché non può esserci società sportiva matura laddove questi “ sistemi ” non riescano a instradarsi verso un unico canale: quello del rispetto, della collaborazione, dell’ascolto, dell’esempio. Un esempio che non passi solo attraverso proclami, ma fatti chiari e specifici attraverso i quali poter dimostrare concretamente e coerentemente l’impegno di tutti verso un unico obiettivo.

Ecco perché è fondamentale che una società si strutturi con confini chiari, prassi operative definite, buona educazione, metodiche di lavoro e di dialogo che siano condivise e soprattutto fatte proprie da tutte le persone coinvolte.

Quotidianamente è opportuno stimolare i propri dirigenti e la propria organizzazione interna ad aprirsi a modi di agire diversi, ai formatori di sforzarsi giorno dopo giorno per superare preconcetti inutili specialmente nel rapporto con i genitori e le famiglie. Ma è importante chiedere, anche a quest’ultime, un contributo forte affinché tutto il sistema possa funzionare per davvero.

Se gli allenatori e la società tutta deve dedicarsi a garantire servizi, ascolto, competenze, coerenza, impegno e passione che possano crescere nel tempo superando tutte le difficoltà tecniche, operative e strutturali presenti e preventivabili, allo stesso modo anche le famiglie sono chiamate a dare una mano mantenendo comportamenti educati, rispetto dei propri ruoli, modalità composte di assistere alle gare interne ed esterne che diano alla società sportiva non solo un’immagine di civiltà e di sano sport, ma soprattutto grande sostanza nel rendere l’adulto esempio per i suoi ragazzi.

Già, perché se desideriamo che lo sport diventi un motore di “ valori ”  (per la presunta assenza dei quali spesso i nostri giovani in generale, vengono accusati) allo stesso tempo è necessario promuovere una sana cultura del rispetto per l’avversario, per l’arbitro, per i compagni, per “l’altro”.

Lo sport svolge una funzione importante nel far crescere la società in cui viviamo, non solo offre spettacolo ma svolge un'attività educativa e sociale, trasmettendo importanti valori come la partecipazione, l'aggregazione e la tolleranza.

L'associazione sportiva Real Sports Cefalù vuole essere parte attiva in questo processo e offrire un contributo al raggiungimento di tale scopo.


“ CRESCERE ATTRAVERSO I SANI PRINCIPI DELLO SPORT “

non sarà uno spot ma….

l' IMPERATIVO!


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